Lo chef Pierluigi Manfroni conquista gli accademici della Valtiberina
Nello splendido contesto del parco dei Monti Rognosi, ai confini del territorio comunale di Anghiari, si trova la Locanda del Viandante, struttura gestita da Pier Luigi Manfroni e dalla moglie Santina e allestita all’interno di uno splendido casale che contiene anche la relativa osteria. In questo luogo magico, si è tenuta l’ennesima conviviale dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina; tanti i soci presenti per apprezzare la cucina di uno fra gli chef più conosciuti del centro Italia e anche per sfuggire alla calura estiva. Manfroni ha accolto gli accademici con un menu di grande qualità: dopo l’aperitivo, è stato servito un antipasto con fiori di zucca farciti e gratinati, zucchina ripiena con frittata di uovo d’oca e tartufo nero. Molto apprezzato il primo piatto, tipicamente estivo: una crespella con fagiolini verdi, melanzana con salsa di basilico, pomodori acerbi e germogli di ravanello. Il secondo piatto, fra l’altro molto coreografico, era uno spiedino di alloro con quaglie avvolte nella gota di maiale croccante con pane di ortica e cubetti di patate; il tutto accompagnato da un fresca misticanza. Gran finale con il dessert costituito da dal meloncino con gelato di lamponi e frutti di bosco. I convenuti hanno sottolineato l’alto indice di gradimento e il pubblico ringraziamento per la bellezza della serata che si è manifestato anche con la consegna del prestigioso gagliardetto dell’Accademia alla famiglia Manfroni da parte del presidente Domenico Gambacci e dei due vice, Oliviero Pierini e Francesco Pittaccio. L’associazione si concede a questo punto una breve pausa estiva per poi rinnovare l’appuntamento ai soci per la “Cena nel Convento …e cinque!", evento oramai storicizzato e calendarizzato alla ripresa dell’attività. La data è quella di mercoledì 30 agosto nel chiostro del santuario della Madonna del Carmine al Combarbio di Anghiari, con la presenza dei membri del Circolo del Buon Vivere-Repubblica di Cospaia e del Cigar Club “Il Toscano del Tornabuoni"
Comunicato del 20 Luglio 2017