Grande successo per la Cena nel Convento organizzata dall'Accademia Enogastronomica della Valtiberina
Per il quinto anno consecutivo, i soci dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina si sono ritrovati nel convento del Carmine ad Anghiari per la tradizionale iniziativa che segna la ripresa dell’attività dopo la pausa estiva: “La Cena nel Convento…e 5". Come accade dal 2013 a questa parte, tanti sono stati i soci che nella serata di mercoledì 30 agosto si sono dati appuntamento in questo luogo dal fascino particolare, nel quale si mescolano storia e religiosità. Gli “chef accademici" non hanno ancora una volta deluso, deliziando il palato dei presenti con un menu sontuoso. Tradizionale aperitivo attorno al pozzo del chiostro, con una infinità di stuzzichini e prodotti del territorio, per poi accomodarsi nei lunghi tavoli allestiti sotto il porticato. La cena è iniziata con un classico antipasto toscano ed è proseguita con ravioli conditi con porcini e pomodorini e tagliatelle al sugo bianco di chianina. Il secondo piatto era oramai un classico: spezzatino con patate. Gran finale con una carrellata di dolci artigianali. Durante la serata, il presidente dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, Domenico Gambacci, ha consegnato due attestati di socio onorario all’avvocato Alessandro Bandini, presidente del Cigar Club Il Toscano del Tornabuoni e a Roberto Panico, presidente del Circolo del Buon Vivere Repubblica di Cospaia, due associazioni che da tempo collaborano con l’Accademia e che hanno sempre dimostrato attaccamento per il territorio. Nei cinque anni di vita dell’Accademia, solo altre due persone erano state insignite di questo riconoscimento: Giuseppe Fanfani, ex sindaco di Arezzo e attualmente componente del CSM e Sandro Camilli presidente Ais della regione Umbria. La serata si è consumata in un clima di grande allegria e da una dimostrazione, da parte dell’azienda Valtiberina “Compagnia Toscana Sigari" di come viene realizzato artigianalmente un vero sigaro toscano, il tutto accompagnata anche dalle musiche di due soci accademici che hanno proposto agli intervenuti canzoni revival degli anni ’70 e ’80.
Comunicato del 04 Settembre 2017