La "Raviolata" soddisfa i palati dei soci dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina
Iniziata alla grande l’attività 2018 dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, con il primo evento tenutosi mercoledì 31 gennaio alla “trattoria da Vasco", noto locale della frazione Montagna di Sansepolcro. Il titolo della serata era “La Raviolata" e non avrebbe potuto essere diversamente, dato che la trattoria è famosa per la qualità delle paste tirate a mano e in particolare per i ravioli. Locale strapieno in un clima di grande allegria, grazie anche alle barzellette raccontate in vernacolo biturgense dal socio Alfredo Pecorelli. Barbara Brugoni, titolare della struttura, ha deliziato i palati degli accademici con un classico antipasto toscano, servendo il “pancristiano" (fette di pane fritte) assieme a crostini neri e rossi, polenta fritta e stuzzichini vari. Ovviamente, però, i commensali erano in attesa del piatto principe della serata: sua Maestà il Raviolo. E allora, primo raviolo con ripieno di asparagi conditi con burro e pecorino. Secondo round, invece, con ripieno di carciofi conditi con scaglie di formaggio di fossa. Terza portata: classico raviolo con ricotta, ortica e borragine, condito con un succulento ragù di chianina. Gran finale con la carrellata di dolci secchi, innaffiati con ottima canaiola, ma epilogo immancabile con l’assaggio delle oramai famosissime grappe di Vasco. Una bella serata si è chiusa e già si sta preparando la prossima: l’appuntamento è fissato per mercoledì 21 febbraio, sempre a Sansepolcro, al ristorante enoteca Berghi con la cena “Sapori biturgense".
Comunicato del 5 Febbraio 2018