Alla Cena degli Auguri dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina vengono presentati i cioccolatini con il logo dell'associazione
È stato un gran finale di annata, degno di un’attività che anche nel 2014 (primo anno pieno per il sodalizio nato nel maggio del 2013) è stata molto intensa, con oltre 20 appuntamenti di vario genere fra cene tematiche, iniziative culturali, corsi specifici di degustazione e ricette della tradizione. Mercoledì 10 dicembre scorso, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina ha chiuso la parentesi con una grande serata al ristorante Fiorentino di Sansepolcro, luogo tradizionale per la Cena degli Auguri e capace di sintetizzare al meglio la qualità della gastronomia con il calore tipico e familiare che si respira in zona quando le festività cominciano ad avvicinarsi. Sale del ristorante gremite da molte persone che non si sono volute perdere l’ultimo evento in calendario, a suggello di 12 mesi ricchi di soddisfazioni per il sodalizio della Valtiberina. Oltre ai tanti soci, alla conviviale erano presenti anche molte autorità istituzionali con in testa i sindaci di Sansepolcro e di Citerna, Daniela Frullani e Giuliana Falaschi. Un menù molto ricco, quello che Alessia Uccellini del Fiorentino ha riservato ai suoi ospiti; dopo un sostanzioso antipasto, è stato proposto un delicato risotto con la zucca seguito dalle tagliatelle tirate a mano condite con sugo bianco di chianina. Seconda portata imperniata su un gustoso prosciutto arrosto, contornato da patate al forno ed eccezionale il dolce: una crema di castagne con rhum e pera al forno. Nel corso della serata, il presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci, ha consegnato l’attestato al “merito gastronomico 2014" a Gabriella Pasqui e a Elisa Pittaccio, per l’impegno profuso in favore dell’associazione unendo il grande senso di responsabilità con le spiccate professionalità. A entrambe è andato anche il cappello da chef professionale con il logo dell’Accademia, appositamente coniato per l’occasione. Molto apprezzate, durante la serata, le realizzazioni artistiche di Donatella Zanchi, “storica" dell’associazione e perno fondamentale della medesima. Momento importante è stato poi l’improvviso arrivo di Babbo Natale, che ha omaggiato tutti i presenti distribuendo un dono singolare: una medaglia in cioccolato con il logo dell’Accademia Enogastronomica ricamato in superficie dalle mani dell’artista aretino Alessandro Marrone. Oltre che il gusto del cioccolato, di indubbia raffinatezza si è rivelato anche il pensiero stesso della medaglia, che ha messo d’accordo tutti i presenti. Il cioccolatino di Marrone va a sommarsi così alle altre specialità create nel 2014 dall’Accademia: il gelato del maestro Palmiro Bruschi, ispirato nei colori dei gusti ai due grandi artisti della zona (Piero della Francesca e Alberto Burri) e le pizze, che stanno ottenendo enormi consensi nei locali in cui sono state presentate e che recano le denominazioni “pizza dell’Accademia" e “pizza de ‘l Peposo". Il presidente e i membri del direttivo, al momento dei saluti, oltre a ringraziare gli intervenuti e ad augurare a tutti il Buon Natale, hanno invitato nei prossimi giorni a consultare il sito dell’associazione per la presentazione del calendario 2015. Nel frattempo, sale la curiosità legata ai nominativi dei 6 ristoranti che si aggiudicheranno i “certificati di eccellenza 2014", frutto dei voti espressi in ogni tappa dai commensali e che valutano sia la bontà delle portate che la qualità del servizio.
Comunicato del 13 Dicembre 2014