La Cena al Contrario entusiasma i soci dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina
Grande successo per la “Cena al Contrario”, organizzata dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina nei locali del ristorante “Senza Tempo” di Monterchi. Catia Cestelli e il suo staff hanno accolto magnificamente i soci accademici, dimostrando grande professionalità, fantasia e uso di materie prime di ottima qualità per una conviviale un po’ diversa da quelle tradizionali. Trattandosi appunto di una “Cena al Contrario”, la serata non poteva iniziare che con l’ammazzacaffè, seguito dal caffè e dal dolce – una deliziosa mousse di formaggio con coulis di fragole fresche – e poi da un tris di primi da urlo: tagliatelle primavera con asparagi freschi, guanciale di maiale pomodori ciliegini e scaglie di formaggio Castelmagno. A seguire, ravioli di erbette e ricotta, con ragù di carne Fassona e, per finire, girasoli ripieni di rape rosse e burrata in salsa di gorgonzola e pistacchi tostati. Dopo la degustazione di tre primi piatti così importanti, la “Cena al Contrario” è proseguita con una carrellata di antipasti: ottimi salumi della Valtiberina, formaggi del territorio con pere, crostini neri, rossi, formaggio e gota e sformatini di carciofi. Gran brindisi finale con prosecco, fra gli appalusi dei presenti, rimasti entusiasti per una serata davvero particolare, vissuta in amicizia, ma soprattutto in compagnia della buona cucina, nella quale gli chef hanno dato il meglio di loro stessi, nel segno di un’ottima cena accademica. Prossimo appuntamento mercoledì 9 maggio con la “Bisteccata”, realizzata in collaborazione con la Pro Loco di Gragnano e l’azienda agricola “La Ginestra” di Marcello Polverini, da sempre socio dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina.
Comunicato del 30 Aprile 2018