Un Inno per l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina
Da qualche tempo, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina ha un proprio inno. Autrice del testo è Daria Camaiti, socia dell’associazione che proviene da Pieve Santo Stefano. E come ogni inno che si rispetti, il testo viene poi tradotto in canzone, eseguita per la prima volta dal gruppo “I Belli e Dannati” (anch’essi tutti accademici) in occasione dell’evento di novembre al ristorante “Il Cerro” di Caprese Michelangelo. Il successo ottenuto in quella circostanza ha fatto sì che quanto scritto dalla Camaiti e poi eseguito con le note musicali diventasse il vero inno dell’Accademia. Un inno che verrà d’ora in poi cantato in ogni iniziativa, per cui entrerà a far parte a pieno titolo, dal 2019, dell’attività dell’Accademia.
Inno Accademico
È questo l’inno-o dell’Accademia
L’ Enogastronomia coi palati premia
Tutte le cene da questa organizzate
State sicuri che son tutte assai studiate
Sul territorio vigile presente
I ristoranti sceglie attento il Presidente
I membri votano con le palette
Sembran giocare tutti a briscola e tressette
Ci han detto Ghiotti, Furbi e Golosi
Quelli “bocciati” perché sono assai ‘nvidiosi
Ma il corpo è sazio e il giudizio è duro
Noi che mangiamo abbiam vinto di sicuro!
Mangiare assieme da gioie infinite
Con goliardia le pietanze preferite
Quindi mangiate perché è dimostrato
Si “canti” meglio solo dopo aver mangiato
Evviva il cibo, evviva l’oste
Evviva i sommelier e tutte le proposte
Col giusto vino noi onoriamo Bacco
Accompagnando il fine cena col tabacco
E se parlo con un cuoco,
un cameriere un inserviente
mi levo il cappello e saluto così…
Il bello nostro è che si… mangia parecchio
Ce lo conferma tutti giorni il nostro specchio
che di profilo ci mostra un po’ di pancia
E abbiam paura di salir sulla bilancia (puppa pu)
Nutrizionisti poi non vi allarmate
Se vi sfidiamo tintinnando le posate
E a chi ci dice ( Dice ci) mangia questo o quello
Noi gli mostriamo dove ci portiam l’ombrello.
Non sono stato mai così giocondo
Che l’Accademia si divulghi ‘n tutto il mondo
In un mondo libero, mai più affamato
Solo così potrò sentirmi realizzato
Mangione, Beone pensarci tu puoi
Se questo ti piace unisciti a noi !!!
Daria Camaiti