Nel mese di agosto, tradizionalmente, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina organizza l’attesa “Bisteccata” in collaborazione con la Pro Loco di Gragnano, frazione di Sansepolcro. Quest’anno, il giorno scelto è stato mercoledì 4. Chili e chili di carne chianina cotti come si deve alla brace dai bravi cuochi della Pro Loco, con padrone di casa il presidente dell’associazione, Marcello Polverini, ribattezzato oramai dagli accademici come il “mastro cicciaio”, che prima di servire le sue famose bistecche ha offerto ai commensali alcuni crostini veramente favolosi, con il suo famoso rigatino (uno fra i più noti della Valtiberina) abbinato al pane fresco cotto a legna: il tutto degnamente innaffiato con ottimo prosecco. Le bistecche di chianina, con pezzatura media di un chilogrammo e mezzo ciascuna, hanno letteralmente mandato in delirio i presenti per l’eccezionale qualità della carne; al resto hanno provveduto i vini della locale azienda “La Ginestra”, i cui titolari sono proprio i cugini Polverini. Nel corso della serata, il presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci e quello della Pro Loco, Marcello Polverini, hanno spiegato agli intervenuti i segreti per riconoscere bene le pezzature di carne, quelle idonee per una bistecca cotta alla brace e i segreti della cottura, per far sì che la carne non diventi troppo dura, ma che – come si dice dalle nostre parti – non faccia nemmeno il sangue. Ed essendo piena estate, chiusura con l’assaggio di cocomeri prodotti in Valtiberina.       

Comunicato del 6 Agosto 2021