La Cena della Solidarietà, organizzata dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, è stata un grande successo di partecipazione, con la sala del Borgo Palace Hotel di Sansepolcro gremita di persone. Il progetto messo in piedi dell’associazione era destinato a raccogliere fondi per l’acquisto di un “Lifepak 15", monitor defibrillatore di ultima generazione da portare in dotazione al locale comitato della Croce Rossa Italiana e sono state numerose le realtà del capoluogo biturgense, così come alcuni partiti politici della città, che hanno voluto essere presenti a questo evento assieme alle autorità istituzionali. Nello specifico, le associazioni sono state le seguenti:

• Rinascimento nel Borgo
• Cigar Club Il Toscano del Tornabuoni
• Cisl Sansepolcro
• Dukes Basket
• Gruppo Comunale di Protezione Civile
• Gruppo Sbandieratori
• Pro Loco Gragnano
• Pro Loco Gricignano
• Rotary Club
• Società dei Balestrieri
• Croce Rossa
• Accademia Enogastronomica della Valtiberina
• Forza Italia
• Lega Nord
• Partito Democratico

Il presidente Gambacci ha ringraziato i presenti per la partecipazione a questa iniziativa, che fa capire quanto sia grande il cuore dei biturgensi e tutti gli “Accademici" che collaborano con lui nell’attività di questa associazione, che annovera oltre 700 iscritti, su tutti i due vice presidenti Francesco Pittaccio e Oliviero Pierini. Molto belle le parole pronunciate dal sindaco di Sansepolcro, Mauro Cornioli, che ha riconosciuto all’Accademia Enogastronomica della Valtiberina il merito di essere uno fra i sodalizi più attivi e vitali del territorio (impegnato anche in lodevoli iniziative come questa), così come il presidente di Coingas spa, Sergio Staderini – che ha portato i saluti anche del presidente di Estra spa, Francesco Macrì, impossibilitato a venire all’ultimo istante – innanzitutto per i rapporti di amicizia con il presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci, ma in particolare per far sentire la vicinanza alla Valtiberina di società importanti, quali sono appunto Estra e Coingas. Un concetto che Staderini ha poi ribadito, aggiungendo un particolare episodio ricordato in sala ai convenuti, è da ritenere significativo: “Impossibile non partecipare a un evento di questo tipo dopo essere stato toccato personalmente dalla morte di un amico durante una gara di calcetto. Avessimo avuto a disposizione il defibrillatore, si sarebbe salvato". Ha poi preso la parola Biagio La Monica, presidente del comitato di Sansepolcro della Croce Rossa Italiana, apprezzando il contributo tangibile che l’Accademia ha voluto dare in favore di uno strumento che non solo riveste una importanza fondamentale, ma che dal prossimo anno sarà obbligatorio all’interno delle ambulanze. La serata conviviale è proseguita in allegria con la buona cucina del ristorante “Il Borghetto"; il presidente Gambacci ha omaggiato le associazioni aderenti all’iniziativa con una vecchia stampa riproducente una foto di Porta del Castello a Sansepolcro integra, come era negli anni ’30 del secolo scorso, con tanto di doppio arco e prima dello scempio del suo abbattimento. Ultimo atto: la consegna in “diretta" del ricavato della serata da parte del presidente Gambacci a Biagio La Monica della Croce Rossa.

Comunicato del 13 Marzo 2017