La pizza, elemento semplice quanto complesso nella sua preparazione e successiva cottura. È stata proprio lei la protagonista della lunga serie degli eventi racchiusi all’interno della categoria delle Cene della Sporta; evento che si è tenuto nel suggestivo scenario della Pieve di Micciano ad Anghiari. L’iniziativa è stata gestita dal socio Valerio, il quale ha premiato i commensali con la sua creatività. Gli Accademici avevano realizzato un apposito menù, in cui il commensale poteva scegliere tra un variegato elenco di pizze ma allo stesso tempo combinare anche gli ingredienti a proprio piacimento. La moglie Daniela, invece, aveva il compito di prendere le varie comande da portare in “pizzeria”, allestita negli appositi locali della chiesa: ingredienti genuini e nella piena tradizione della Valtiberina, in una serata fresca e lontana dalla calura estiva presente in città. Fuochisti, invece, sono stati Francesco e Michele mentre Domenico e ancora una volta Daniela, hanno avuto il compito di servire le pizze appena sfornate. Serata della sporta che è iniziata con un variegato antipasto in tavolozza, accompagnato da salse e olive sottolio. Pizza rotonda a volontà – e in tanti si sono concessi il bis, alcuni sono arrivati addirittura al tris per la bontà – per poi passare direttamente ai dolci secchi e al cucchiaio preparati dalle socie Patrizia e Barbara; gran finale con una grande cocomerata. Una serata in compagnia, molto apprezzata, che in una terrazza praticamente naturale hanno potuto ammirare dall’alto l’intera Valtiberina.