Riparte stasera l'attività dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina con la tradizionale "Cena nel Convento"
Terminata la pausa estiva, riprende stasera l’attività dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina con l’appuntamento che sta diventando classico: la Cena nel Convento, che ha quale straordinaria location quella del chiostro del santuario della Madonna del Carmine al Combarbio, complesso religioso situato a tre chilometri di distanza dal centro urbano di Anghiari ed eretto nel XVI secolo a seguito dell’apparizione della Madonna a una pastorella del posto, datata 1535. Un luogo a suo modo magico, quindi, oltre che suggestivo; un luogo nel quale la cucina sarà presa d’assalto dai soci e dalle socie dell’Accademia, che metteranno in moto le loro mani per preparare una succulenta cena dal titolo che è tutto un programma: “Quello che passa il convento", anche se sfidiamo chiunque a pensare che si tratterà di una cena “alla buona", come questo detto indurrebbe a pensare. Tanto per cominciare – e in base a ciò che trapela – possiamo garantire che ci saranno le paste tirate a mano dalle massaie “accademiche" e le carni dei bovini di razza chianina allevati in vallata, dove esistono aziende agricole che si distinguono per l’alto grado di professionalità e sicurezza. Non mancheranno nemmeno dolci particolari, che soltanto chi ha partecipato all’edizione passata non può dimenticare la loro bontà. Ovviamente, le pietanze specifiche rimarranno una sorpresa fino al momento in cui i commensali non le ritroveranno servite in tavola. E chissà se, come lo scorso anno, non si accodi di nuovo qualche frate, oppure che non vi siano frati particolari? Non sarà invece una sorpresa la partecipazione dei membri del Circolo Culturale del Buon Gusto di San Giustino (anzi, ex Repubblica di Cospaia), già graditissimi ospiti nel 2013. Anche loro, amanti della cucina di qualità ma soprattutto grandi esperti del sigaro toscano. E proprio quest’ultimo sarà il protagonista della parte finale della serata: al centro del chiostro e vicino al pozzo, gli amanti del sigaro potranno fumare ottimo tabacco “kentucky" della Valtiberina (giudicato peraltro quello con minor impiego di pesticidi), degustandolo con grappe, rhum e con i prodotti della distilleria Varnelli, grande amica dell’Accademia fin dalla sua fondazione. L’evento di questa sera, che vedrà il solito massiccio numero di partecipanti, precede di poco di poco più di due settimane quello di sabato 13 settembre, ovvero il Mercato di Sant’Egidio a Sansepolcro, che vede quest’anno la presenza anche dell’Accademia e che inaugurerà un mese denso di appuntamenti per l’associazione: ricordiamo infatti “Cipolle e Cipollari" il 24 settembre al ristorante “La Balestra", ma soprattutto l’inaugurazione della nuova sede al piano terra di palazzo Dotti, nel cuore del centro storico di Sansepolcro. un traguardo raggiunto senza alcun contributo pubblico, ma con autotassazione da parte dei soci iscritti al sodalizio di comprensorio.
Comunicato del 27 Agosto 2014