Con l’inizio dell’estate, arriva il primo dei due appuntamenti canonici dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, quello nel suggestivo scenario all’aperto del Castello di Sorci in Anghiari. Per la precisione, nella piazza antistante l’ingresso al vecchio maniero, risalente al XII e XIII secolo e abitato in passato da potenti famiglie, fra le quali quella del capitano di ventura Baldaccio Bruni, prima che si trasformasse in azienda agricola. E proprio nelle serate estive, sotto il cielo stellato, ancora a qualcuno sembra di sentire lo sferragliante rumore dell’armatura di Baldaccio, il cui fantasma anima la vita del suo antico castello. L’Accademia vi ha già tenuto con eccezionale successo la “Cena con il fantasma” nel giugno 2013 e vi torna nel giugno 2014 il giorno 25 per festeggiare il solstizio d’estate, periodo nel quale – con l’inizio della bella stagione – le giornate arrivano alla massima ampiezza di luce naturale per poi ricominciare il percorso discendente verso il solstizio d’inverno. Il titolo in dialetto affibbiato alla serata è quindi “Più ‘l Giorno …che la Notte”, a sottolineare il culmine della prevalenza della luce sul buio, che poi dalla fine di giugno comincerà a riguadagnare spazio fino a giungere all’altro solstizio, quello invernale di dicembre. L’evento del Castello di Sorci è organizzato in collaborazione con l’associazione Rinascimento nel Borgo di Sansepolcro, che garantirà la giusta animazione con i suoi personaggi in costume fra una portata e l’altra delle pietanze preparate dalla cucina del Castello di Sorci; pietanze tipiche del locale messo in piedi da Primetto Barelli, che esulano dal menù ordinario ma che entrano in scena quanto le occasioni sono particolari.

Si parte con il classico aperitivo sotto la pergola esterna a base di prosciutto tagliato a mano, formaggio olive nere e crescentine il tutto “annaffiato" con dell’ottimo prosecco per poi iniziare la cena con l’antipasto del fantasma, che inaugurerà la serie delle portate. Un bis di primi piatti per entrare in presa diretta: tagliatelle estive alla prataiola e ravioli con pomodori ciliegini e basilico. Di indubbio gusto il secondo piatto: una classica tagliata di Chianina con verdure di stagione in pastella fritte e insalata, prima di concludere con i dolci di Primetto. Delizioso fuori programma con una degustazione dei prodotti della distilleria Varnelli.