Prima in gennaio, poi in aprile e adesso in settembre: cambia il periodo ma non cambiano le abitudini dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, che dell’agriturismo “Le Ceregne" di Pieve Santo Stefano ha fatto una sorta di tappa fissa in calendario, programmata per mercoledì 14 settembre nella lista del 2016. Ma “Le Ceregne" sono soprattutto il punto di riferimento per una delle grandi tradizioni della cucina locale: la cacciagione, punto di forza del locale. I “sapori selvaggi" ai quali si allude sono appunto quelli della selvaggina locale, che sarà il filo conduttore di una serata costruita in mezzo al verde della zona sovrastante la diga di Montedoglio: quella dalla collina de “Le Ceregne" è infatti una fra le terrazze più belle in assoluto che guardano il lago. La struttura è agrituristica – come già precisato – ma il termine più gradito dai gestori è quello di “fattoria" con prerogative di “casa ecologica e agriturismo a regime biologico", specializzato in particolare nella produzione dell’olio ricavato dalle pregiate varietà di olivi coltivati assieme agli alberi da frutto in via di estinzione, vedi meli e peri. All’agriturismo “Le Ceregne" si producono anche vino e marmellate fatte in casa e nella “casa ecologica" si allevano tutti gli animali da cortile: galline, oche, anatre, tacchini e faraone.