La chef Mario del ristorante Il Rifugio e la cantina delle Tenute Nardi hanno deliziato i palati dei soci dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina
I “Tesori del Bosco" si sono miscelati benissimo con quelli della cantina nella serata di elevato livello dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, tenutasi giovedì 26 maggio nei locali del ristorante “Il Rifugio" a Lama di Caprese Michelangelo. Le sale del ristorante erano strapiene di commensali per un appuntamento imperdibile, nel quale i gusti dei funghi porcini, dei prugnoli, del tartufo, della pasta tirata a mano e della carne, sono andati a combinarsi con tre qualità di vini scelti per l’occasione dall’azienda delle Tenute Silvio Nardi, che ha sede in una delle città del vino per eccellenza: Montalcino. L’enologo Emanuele Nardi, componente della nota famiglia imprenditoriale altotiberina che da decenni possiede e coltiva i vigneti nella fertile terra del basso Senese, ha presentato una significativa quanto esaustiva sintesi della sua produzione. Dopo l’introduzione imperniata su una breve storia dell’attività avviata a Montalcino negli anni ’50 e sul contributo dato allo sviluppo dei vini che hanno reso celebre nel mondo questa cittadina da parte di un’azienda di famiglia che rimane tuttora fra le prime in assoluto della zona, Emanuele Nardi ha proposto un Rosso di Montalcino per accompagnare gli antipasti che hanno seguito la degustazione di un prosecco con spiedini di pecorino e baccelli: crostone con misto di bosco, pecorino con prugnoli, fonduta all’erbetta di campo e acquacotta con porcini. Ai due eccezionali primi piatti – tagliatelle con prugnoli e ravioli al tartufo – Emanuele Nardi ha unito un Toscana Igt 43°, un vino rosso più giovane con un 40% di Sangiovese, un altro 40% di Merlot e un 20% di Petit Verdot, lasciando per i secondi il gran finale con un delizioso Brunello di Montalcino della vendemmia 2011, che ha impreziosito la scalmarita di cinta senese con patate di Cetica e la successiva anatra al fiore di finocchio con spinaci. Tocco finale in linea con il filo conduttore della serata: assaggi di mascarpone e zuppa inglese con spiedini di frutta. Un grande applauso ha accomunato Emanuele Nardi, i graditi ospiti di Tenute Silvio Nardi e Vinea Familiae (i punti vendita di Selci Lama e Sansepolcro) e i padroni di casa, lo chef Mario Cheli e la sua famiglia gestori storici del ristorante “Il Rifugio", che hanno saputo distinguersi ancora una volta per qualità e delicatezza della loro cucina, dalla prima fino all’ultima portata. L’Accademia Enogastronomica della Valtiberina archivia con successo l’evento capresano e pensa già a giugno, il mese della “Scarpinata alla Montagna…e 4" nel segno del sano movimento, della purezza dell’ambiente e delle specialità della trattoria “da Vasco". Appuntamento di prima mattina per domenica 12 giugno con zaino in spalla per arrampicarsi nei tornanti che portano all’eremo di Montecasale, per poi attraversare i crinali valtiberini e arrivare alla frazione La Montagna.
Comunicato del 30 Maggio 2016