“A cena nella terra di Michelangelo” significa scelta del periodo più adatto per il menu più tipico di un luogo come Caprese. Da quando l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina è stata fondata, la serata di novembre è diventata una tappa fissa nel calendario dell’associazione in uno dei locali più volte premiato con il “Certificato di Eccellenza”. I giovani titolari del ristorante capresano, Annalisa e Alfredo Andreani, sanno benissimo come si fa a “prendere per la gola” i soci accademici e possiedono tutte le necessarie “armi” culinarie per poterlo fare; anche stavolta, quindi, non esiteranno – dal ricco antipasto fino al dessert – da ricordare ai commensali che funghi, tartufi e castagne sono l’esaltazione a tavola dell’autunno, stagione sulla quale il ristorante “Il Cerro” costruisce i suoi piatti forti, che sono anche quelli della tradizione locale. Le delizie e i profumi del bosco vanno quindi a combinarsi con la pasta all’uovo fatta a mano e stesa con il mattarello; con le carni del bestiame allevato in zona, che vive nei pascoli all’aperto per diversi mesi all’anno e con l’ampia scelta di vini da abbinare con le portate. Il menù è presto fatto: la terra di Michelangelo è uno scrigno di sapori unici, fatti apposta per i palati raffinati.