L’Accademia Enogastronomica della Valtiberina si sposta di nuovo sul versante toscano del comprensorio per imboccare la strada che conduce al valico di Viamaggio. Salendo per sette chilometri dalla periferia di Sansepolcro si incontra la frazione di Aboca, un tempo tappa preferita per lo spuntino e oggi luogo nel quale consumare pasti con menu raffinati e fedelissimi alla tradizione locale. Il vecchio negozio di generi alimentari che ha dispensato tante gustose merende è ora diventato l’Osteria in Aboca, locale elegante e accogliente che si è costruito una propria fama alla stessa stregua della realtà che lo ha preceduto. Merito di Massimiliano, che ha ereditato l’attività messa in piedi dal nonno nel 1944 ampliandola con una ristorazione di primo livello, nel quale i piatti sono preparati con prodotti  rigorosamente a base di funghi e tartufi, cacciagione, carne chianina e dolci fatti in casa come la pasta. E allora, l’Accademia ha inteso giocare con il nome della località per sperare di lasciare tutti “Aboc …ca Piena” nella serata di mercoledì 16 ottobre con inizio alle 20.30. I presupposti ci sono tutti: il menu parla chiaro.

Il palato può cominciare a essere deliziato con un ottimo antipasto a base di crostini misti caldi e freddi, ai quali farà seguito una minestra di ceci con maltagliati e un altro “piatto forte” dell’osteria: il rotolo di chianina con verdure grigliate e patate arrosto. Degno finale con i dolci secchi di Massimiliano.