Il 10 dicembre è l’unica circostanza nel calendario dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina in cui la data fissa prevale sul giorno della settimana, che per le serate di qualsiasi genere è sistematicamente (o quasi) quella del mercoledì. Nel 2015, il 10 dicembre cade di giovedì ed è la volta in cui i soci si ritrovano assieme nella particolare cornice del Ristorante Fiorentino di Sansepolcro per scambiarsi gli auguri in vista delle festività di fine anno. Il locale festeggia nel 2015 i suoi 208 anni di attività e ora come allora il biglietto da visita del ristorante è la qualità che è in grado di offrire. La conviviale si chiama “Cena degli Auguri" e da sempre è l’appuntamento conclusivo dell’attività annuale dell’associazione, che si consuma quando al Natale mancano oramai soltanto due settimane esatte. Sarà la prima volta dell’Accademia al Fiorentino senza Alessio Uccellini, la figura simbolo del locale deceduta mesi addietro e la scelta del menu verrà concordata con la figlia Alessia, che dal padre ha ricevuto in eredità anche la cultura della buona cucina e dell’accoglienza. Forte delle sue conoscenze in materia e di ciò che occorre a tavola – dall’antipasto fino al dessert – per solennizzare ogni evento in linea con la tradizione, Alessia presenterà il Natale con un menù tipicamente di questo periodo dell’anno, in una sala che sarà inevitabilmente occupata per intero dagli accademici. Un modo piacevole per stare insieme, anche se nella scaletta dell’evento non mancherà sicuramente la parentesi goliardica, come avvenuto in passato e i riconoscimenti alle persone che durante il 2015 si sono distinti nell’attività dell’associazione. Al termine della “Cena degli Auguri", i soci dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina si daranno l’appuntamento per l’anno nuovo, quando sarà già tempo di stilare il calendario 2016. Chiusa la parentesi delle festività, il sodalizio si rimetterà subito in moto per tanti altri appuntamenti culinari.

Menù

Antipasto: fette con cavolo nero, crostino con lardo, panzerotto con sambudello sbriciolato, sfogliatella con cipolle, raviggiolo con marmellata di cachi e castagne

Primi Piatti: tortellini in brodo e tagliatelle al ragù di chianina in bianco

Secondi Piatti: tacchino alle castagne con sformato di gobbi

Dolci: gattò del Fiorentino e tradizionali dolcetti di natale

Vini: bianco e rosso dell’azienda I Girasoli di Sant’Andrea