Primo evento dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina organizzato all’agriturismo “Terra di Michelangelo", un piccolo borgo trasformato in agriturismo biologico che si trova nella località di San Polo, a pochi chilometri da Caprese Michelangelo e lungo la provinciale che proviene da Anghiari. L’azienda agricola svolge diverse attività: produzione di olio d’oliva, di frutta e di verdure dell’orto, ma quella che sicuramente la contraddistingue è l’allevamento dei suini di due particolari e pregiate razze, la “Cinta Senese" (che ha origini antiche) e i “Grigi", ovvero l’incrocio fra la “Cinta Senese" e la “Large White". Si chiamano maiali di “cinta" perché sono di colore nero con una striscia bianca che appunto li “cinge" all’altezza delle zampe anteriori; fra i caratteri distintivi, oltre alla forma più accorciata, hanno una coscia meno sviluppata e le orecchie ricadenti in avanti. L’allevamento è effettuato allo stato brado fra i boschi di Caprese, che ben si prestano per l’integrazione dell’alimentazione di questi animali con nutrienti naturali. “Terra di Michelangelo" non soltanto alleva i capi suini, ma ha anche un laboratorio artigianale per la lavorazione delle carni in azienda, senza conservanti o additivi, producendo una linea di salumi a filiera corta. E appunto “Il maialino di Cinta" è il protagonista in casa propria della serata conviviale di giovedì 30 giugno. In un locale caratteristico ed elegante, ottimamente ristrutturato, si potrà assaggiare l’intera gamma dei prodotti della famiglia Bigiarini, titolare della struttura, attraverso un menu a tema che esalterà la qualità di un suino particolare anche nel gusto della sua carne.

Menù

Antipasto misto di Michelangelo

Tagliatelle ruvide al ragù di Guanciale di Cinta

Cinta Senese cotta arrosto al forno a legna con contorno di patate e insalata

Pan di spagna alle due creme